Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: offerta anomala

GIUSTIFICATIVI NELLA VERIFICA DELL’ANOMALIA - MODIFICA DELL’OFFERTA, ESCLUSIONE DEL CONCORRENTE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

In termini generali va confermata al riguardo la netta distinzione funzionale fra la verifica di anomalia - volta ad accertare la sostenibilità dell’offerta, e dunque la sua serietà - e la valutazione dell’offerta, nonché la (successiva) verifica dell’esatto adempimento da parte dell’affidatario, segmenti del rapporto fra l’impresa e l’amministrazione del tutto diversi fra loro e aventi ben distin (...)

UTILE ESIGUO – NON EQUIVALE AD ANOMALIA DELL’OFFERTA - (97.5)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Un utile anche esiguo di per sé solo non equivale a determinare l’anomalia dell’offerta, al più costituendo un indice sintomatico da cui l’amministrazione – ma non il giudice amministrativo – debba trarre spunto per procedere ad una verifica accurata dell’equilibrio complessivo dell’offerta (ex plurimis, Cons. Stato, V, 17 luglio 2014, n. 3805). (...)

CALCOLO DEL COSTO ORARIO DEL PERSONALE - ADEGUATA VERIFICA PER DETERMINARE ANOMALIA.

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

La questione controversa nella presente causa riguarda specificamente il calcolo del ‘divisore’ (monte ore effettivo).L’individuazione del divisore è frutto di una sottrazione: dal monte ore teorico, che le Tabelle Ministeriali fissano in 1976 ore (38 ore settimanali moltiplicate per 52 settimane annue), devono sottrarsi le ore mediamente non lavorate per assenze del dipendente, dovute (...)

COSTO PROFESSIONISTI - VALUTAZIONE ANOMALIA OFFERTA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Nel caso in esame oggetto di contestazione riguarda i compensi previsti per i consulenti su base annua che non possono essere rapportati a valori prefissati, perché rappresentano il compenso di prestazioni non soggette al rispetto di tariffe minime vincolanti.L’affermazione di per sé è corretta, ma non può tramutarsi nella conclusione, propugnata nell’appello, che qualsiasi costo al rigu (...)

ONLUS - UTILE IMPRESA PARI A 0 - OFFERTA NON ANOMALA

TAR VENETO - SENTENZA

Relativamente alla contestata assenza di un utile di impresa si deve osservare come la qualificazione di organizzazione non lucrativa di utilità sociale, propria della controinteressata, oltre a produrre favorevoli ricadute fiscali e previdenziali, originate dall’esenzione dal pagamento dell’IRAP sul reddito d’impresa e da importanti sgravi contributivi (fattori che incrementano dunque l’ammont (...)

OFFERTA SIMBOLICA - AMMESSA SE CORRETTAMENTE COMPROVATA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Anche a prescindere dall’affermazione per cui l’offerta non anomala, e dunque complessivamente sostenibile, possa essere artificiosa e fittizia, corretta in astratto, ma in concreto non funzionale rispetto alla (riconosciuta) attendibilità della stessa, occorre considerare come nella fattispecie controversa la proposta “simbolica” di P. per il canone Saas (essenzialmente connesso alla distribuz (...)

DL SEMPLIFICAZIONE - ESCLUSIONE AUTOMATICA OFFERTE ANOMALE – AMBITO APPLICATIVO (97.8)

ANAC - DELIBERAZIONE

Oggetto Istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 presentata congiuntamente da Consorzio Artigiani Romagnolo società cooperativa e Comune di Borgia - Procedura aperta per l’affidamento dell’adeguamento sismico demolizione e ricostruzione edificio scolastico (corpo a) via G. Sabatini edilizia scolastica- DM (MIUR) (...)

OEPV - OFFERTA CHE SUPERA I 4/5 - OBBLIGO DI VERIFICA DELL’ANOMALIA (97.3)

TAR UMBRIA - SENTENZA

Meritevole di accoglimento risulta, invece, nei termini di seguito esposti, il terzo motivo di ricorso, che deve essere esaminato congiuntamente alle connesse censure introdotte con i motivi aggiunti.Con tale mezzo si lamenta l’illegittimità dell’operato della Stazione appaltante, la quale ha disposto l’aggiudicazione definitiva dell’appalto specifico per il quale è causa a favore dell’R (...)

MODIFICA OFFERTA IN SEDE DI GIUSTIFICATIVI - INAMMISSIBILE

TAR TOSCANA - SENTENZA

L’aggiudicataria, nella propria offerta economica, indica il personale da utilizzare nell’appalto in 29 unità, alle quali corrisponde il dichiarato costo annuo complessivo di manodopera pari ad euro 388.172,60. Invece, nei giustificativi inviati dall’aggiudicataria stessa ad Estar in data 2.3.2021, al predetto importo sono ascritti 27 dipendenti, mentre il costo degli altri due addetti (dietist (...)

ANOMALIA DELL’OFFERTA – VALUTAZIONE – NATURA GLOBALE E SINTETICA (97)

TRGA TRENTINO ALTO ADIGE - SENTENZA

Occorre richiamare il consolidato orientamento giurisprudenziale del tutto pacifico e condiviso (cfr. anche le sentenze di questo TRGA n. 292/2019 e 272/2020), che, nella materia che ci occupa, ha precisato che il giudizio di anomalia delle offerte presentate in una gara è ampiamente discrezionale ed espressione paradigmatica di discrezionalità tecnica, sindacabile solo in caso di macroscopica (...)

SCORRIMENTO DELLA GRADUATORIA PER CONTESTAZIONE ANOMALIA SECONDA OFFERTA - NON AMMESSO

TRGA TRENTINO ALTO ADIGE - SENTENZA

Non può conseguentemente essere accolta la richiesta di esclusione delle offerte collocate al primo e secondo posto della graduatoria di gara, in posizione più favorevole rispetto a quella della ricorrente; ed è del tutto fuori luogo la pretesa applicazione nel caso di specie dell’art. 80, comma 5 lett. c-bis, del d.lgs. 50 del 2016, in quanto non è configurabile a carico delle controinteressat (...)

GIUSTIFICAZIONI OFFERTA - PARAMETRO ALEATORIO E IPOTETICO - NON AMMESSO COME GIUSTIFICATIVO (97)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

In materia di sindacato sulla legittimità delle valutazioni rese dalle stazioni appaltanti in ordine alla congruità dell’offerta – costituisce jus receptum la giurisprudenza di questo Consiglio (ex multis Cons. Stato, sez. IV, sent. n. 359 del 2021) che ha avuto modo di statuire che:a) il sindacato del giudice amministrativo sull’esercizio dell’attività valutativa da parte della Commiss (...)

CARATTERE ANORMALMENTE BASSO DI UN'OFFERTA - OBBLIGO PA DI ESAMINARNE LA CONGRUITA'

CORTE GIUST EU - SENTENZA

1) Gli articoli 38 e 49 della direttiva 2009/81/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 luglio 2009, relativa al coordinamento delle procedure per l’aggiudicazione di taluni appalti di lavori, di forniture e di servizi nei settori della difesa e della sicurezza da parte delle amministrazioni aggiudicatrici/degli enti aggiudicatori, e recante modifica delle direttive 2004/17/CE e (...)

UTILE IMPRESA ESIGUO - NON SEMPRE E' OFFERTA ECONOMICA INAFFIDABILE (97)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il Collegio, a fronte delle generiche giustificazioni illustrate in memoria dall’Amministrazione appellata, osserva che, nella specie, l’utile di impresa di euro 668,55, indicato dall’aggiudicataria nella tabella riepilogativa sui costi dell’appalto, deve ritenersi eccessivamente esiguo, se si tiene conto dell’incidenza percentuale sul valore complessivo dell’appalto, sicchè l’offerta appare al (...)

CONCESSIONE - VALUTAZIONE ONOMALIA - L'O.E. PUO' IPOTIZZARE RICAVI MAGGIORI RISPETTO A QUELLI STIMATI DALLA P.A. (167)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

In materia di concessione di servizi il rischio imprenditoriale di cui il concessionario è portatore discende non solo dal flusso di accesso degli utenti al servizio e dalle variazioni di mercato, ma anche da scelte dell’imprenditore in merito all’organizzazione dei propri mezzi e delle modalità di offerta del servizio, in quanto capaci di orientare la domanda e di condizionare, almeno in una c (...)

Argomenti:

MODIFICHE DELLE GIUSTIFICAZIONI - AMMISSIBILI ANCHE COMPENSAZIONI PURCHE' L'OFFERTA SIA AFFIDABILE NEL SUO COMPLESSO (97)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

La giurisprudenza ha avuto modo di evidenziare che “non sono a priori inammissibili modifiche delle giustificazioni ovvero giustificazioni sopravvenute, come pure eventuali compensazioni tra sottostime e sovrastime, a condizione che – al momento dell’aggiudicazione – l’offerta risulti nel suo complesso affidabile, ossia dia garanzia di una seria esecuzione del contratto. Tale conclusione è del (...)

VERIFICA DI ANOMALIA DELL'OFFERTA - ESPRESSIONE DI DISCREZIONALITA' TECNICA DELLA P.A. - SOTTRATTA AL SINDACATO DI LEGITTIMITA' DEL GIUDICE AMMINISTRATIVO (110)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Secondo il costante orientamento della giurisprudenza amministrativa in materia di verifica di anomalia dell’offerta e sindacabilità del giudice amministrativo: a) la valutazione di anomalia dell’offerta costituisce espressione della discrezionalità tecnica, di cui l’amministrazione è titolare per il conseguimento e la cura dell’interesse pubblico ad essa affidato dalla legge (Cons. Stato, n. 4 (...)

Argomenti:

OFFERTA ANOMALA - VALUTAZIONI DELLA STAZIONE APPALTANTE SULLE GIUSTIFICAZIONI DEL CONCORRENTE - SINDACABILI DAL GIUDICE SE IRRAGIONEVOLI (97)

TAR SICILIA PA - SENTENZA

Quanto all’eccepita inammissibilità, prospettata dall’Avvocatura distrettuale sia in quanto il ricorso investirebbe “…valutazioni tecnico-discrezionali di merito della P.A….”, sia per genericità delle doglianze, il Collegio osserva che le valutazioni della stazione appaltante in ordine alle giustificazioni addotte dal concorrente sui profili di anomalia dell’offerta, pur rientrando nell’ambito (...)

GIUSTIFICAZIONI OFFERTA ANOMALA - MOTIVAZIONI ANALITICHE E PUNTUALI - PRESUPPOSTI

TAR SARDEGNA - SENTENZA

Osserva, infatti, il Collegio che la valutazione della congruità dell’offerta che la stazione è chiamata a svolgere deve essere eseguita in modo complessivo, sintetico, e non parcellizzato o atomistico (Consiglio di Stato, Sezione V, 28 marzo 2023, n. 3196, Sezione III, 28 ottobre 2022, n. 9312), in maniera da valorizzare nell’insieme le singole voci di cui si compone la proposta contrattuale f (...)

VALUTAZIONE DELL'ANOMALIA - ULTERIORI INTERLOCUZIONI DOPO LA RICHIESTA DI GIUSTIFICAZIONI SONO SOLO EVENTUALI (97.5)

CONSIGLIO DI GIUSTIZIA REGIONE SICILIA - SENTENZA

Alla luce della molteplicità degli elementi di valutazione circa l’attendibilità dell’offerta dell’appellante, peraltro, deve farsi ricorso al costante orientamento della giurisprudenza amministrativa in materia di verifica di anomalia dell’offerta e sindacabilità alla luce del quale la valutazione di anomalia dell’offerta costituisce espressione della discrezionalità tecnica, di cui l’amminist (...)

CALCOLO MANODOPERA - IL COSTO MEDIO EFFETTIVO VA MOLTIPLICATO PER NUMERO DI ORE OFFERTE (110.5)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il calcolo del costo della manodopera funzionale alla verifica di anomalia si compone di due operazioni principali: va dapprima stimato il costo medio effettivo (dividendo, cioè, la retribuzione lorda annuale per il numero di ore effettive di lavoro: Cons. Stato, V, 12 giugno 2017, n. 2815; II, 2 marzo 2015, n. 1020; 13 dicembre 2013, n. 5984; cfr. anche Id., III, 20 novembre 2019, n. 7927; V, (...)

MODIFICA DELL'OFFERTA IN SEDE DI VERIFICA DELL'ANOMALIA - IL CONCORRENTE VA ESCLUSO (97.5)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Secondo la costante giurisprudenza di questo Consiglio di Stato, infatti, “una volta acclarata l’effettiva modifica dell’offerta per il tramite dei giustificativi forniti in sede di verifica dell’anomalia, la conseguenza è - per costante giurisprudenza di questo Consiglio di Stato - l’esclusione del concorrente (Cons. Stato, V, 17 settembre 2018, n. 5419; v. anche 8 gennaio 2019, n. 171).<p (...)

APPALTO SOPRASOGLIA - L'ESCLUSIONE PER ANOMALIA DELL'OFFERTA RICHIEDE UN PREVENTIVO CONTRADDITORIO (110.2)

TAR VENETO VE - SENTENZA

Ritenuto che l’esclusione automatica disposta dalla stazione appaltante risulta illegittima sia alla luce dell’articolo 97 del d.lgs. 50/2016, invocato dalla stazione appaltante a fondamento della contestata determinazione (peraltro con erroneo rinvio ai commi 7 e 8 della disposizione), sia ai sensi dell’articolo 110 del D.lgs. 36/2023, che trova applicazione per le procedure bandite dopo l’1 l (...)

OSCURAMENTO PARZIALE DEI DOCUMENTI RELATIVI ALL'ANOMALIA DEL'OFFERTA - INAMMISIBILITA' RICORSO

TAR PUGLIA LE - SENTENZA

È inammissibile il c.d. “ricorso al buio”, non essendo, invero, neanche motivato dalla necessità di evitare lo spirare dei termini decadenziali, giacché questi ultimi decorrono – come chiarito dalla Ad. pl. n. 12/2020 – dalla conoscenza dei documenti per cui è stata proposta istanza di accesso, la quale pertanto “comporta la ‘dilazione temporale’ quando i motivi di ricorso conseguano alla conos (...)